E' ufficiale: Gianni Chiodi è candidato alla Camera quale capolista nel proporzionale per la lista "Noi con l'Italia". A "costruire" la candidatura dell'ex presidente della Regione, quando ormai tutti lo davano per escluso (insieme a Paolo Gatti, che escluso è rimasto) è stato Mauro Di Dalmazio, che dopo aver tessuto una raffinata tela politica ed aver ottenuto l'investitura quale capolista ha deciso di promuoverne la candidatura al suo posto. Un vero e proprio capolavoro politico, quello di Di Dalmazio, ma anche una generosa scelta che sa di amicizia e di verità, nell'ottica di una visione della cosa pubblica che non è fatta di ruoli e di potere, ma di impegno e di risposte. Gianni Chiodi, in questa ottica, con quello che è stato il suo passato teramano e regionale, è l'immagine stessa di una continuità politica che, per una terra colpita e ferita come l'Abruzzo (e le province di Teramo e L'Aquila in particolare), è vitale. Vero e proprio capolavoro, quello di Di Dalmazio, alla luce del trattamento riservato da Forza Italia alla provincia di Teramo, tanto che con questa candidatura, Chiodi  abbandona ufficialmente Forza Italia*     *COMUNICATO POLITICO