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Arriva il GNL, il metano del futuro. Sarà Teramo la prima città della nostra regione ad ospitare l’innovativo carburante: ecologico, sicuro, conveniente, il gas naturale liquefatto sarà erogato dalla nuova stazione di servizio a marchio Eni del Lotto Zero, la nuova bretella di collegamento che unisce la zona ovest del capoluogo aprutino alla superstrada Teramo-Mare. L’inaugurazione è prevista per Sabato 10 Febbraio alla presenza delle massima autorità cittadine. Eh già, perché il GNL è da molti visto come il possibile sostituto del gasolio. Basti pensare che le principali case produttrici di camion e mezzi pesanti, stanno convertendo parte delle proprie linee di produzione per i veicoli a metano liquido. Anche perché diverse sono le nazioni europee, Austria in testa, che stanno lavorando per consentire, in un futuro non troppo lontano, il transito sul proprio territorio ai soli mezzi pesanti “ecologici”. Ma il GNL non interesserà solo i tir, in quanto il moderno sistema installato presso la stazione del Lotto Zero consentirà l’istantanea rigassificazione del metano liquido così da poter rifornire le tradizionali auto bi-fuel. Una bella sfida, visti i costi di realizzazione, per Petrolbitumi srl, società titolare della stazione di servizio. “Siamo convinti che in futuro saranno sempre di più i mezzi pesanti a metano liquido - spiega Fabrizio Coppa Zuccari, direttore generale della società titolare di circa cinquanta impianti di rifornimento carburanti tra Abruzzo, Marche e Molise. “Non penso si debba parlare di scommessa - continua - in quanto il GNL è già una realtà per centinaia di autotrasportatori, che attraverso l’utilizzo di questo carburante e una rete sempre più capillare, possono rifornirsi in modo sicuro e conveniente, risparmiando non poco sui costi generali di trasporto. Ma i vantaggi - conclude Coppa Zuccari - sono anche per gli automobilisti bifuel, in quanto il liquido venendo rigassificato risulta idoneo alle attuali automobili a metano”. Ma gli aspetti positivi non finiscono qui. Dai test effettuati risulterebbe che il metano liquido rigassificato, quello utile alle vetture leggere, è più performante rispetto al tradizionale gas pompato dalle condotte a terra. Il GNL presenta meno impurità, garantendo così prestazioni migliori e tempi di rifornimento nettamente più contenuti. Un’ultima curiosità: il metano in forma liquefatta arriva oggi dal centro di stoccaggio del porto di Marsiglia, che raccoglie prodotto originario in particolare del Qatar e degli Stati Uniti. Dal sud della Francia, infine. viene trasportato su gomma in Italia. Dal 2020, vista la rilevanza che va sempre più assumendo il metano liquido, dovrebbe entrare in esercizio la prima base di carico italiana, in fase di realizzazione a Ravenna. Questo tipo di carburante alternativo ha già superato in Italia quota venti con punti vendita, soprattutto nel nord Italia. Quello di Teramo sarà l’impianto più a sud, dopo quello di Brindisi.