BLACKOUT GENNAIO 2017, LA PROCURA CHIEDE L'ARCHIVIAZIONE DELL'INCHIESTA
Dopo un anno di indagini, la Procura di Teramo ha chiesto al gip di archiviare l'inchiesta su quello che resta uno dei più lunghi blackout mai registrati in Italia: quello che colpì la provincia teramana nel gennaio 2017. Secondo il pm Davide Rosati, non vi sarebbero stati comportamenti penalmente rilevanti ma il rispetto, da parte dell'azienda elettrica, di tutti i disciplinari e delle normative esistenti a cominciare da quelle sulla manutenzione delle linee elettriche e dei tralicci in quei giorni abbattuti dalla neve e quindi non c'è stata nessuna responsabilità proprio per il fatto che fu un evento atmosferico di eccezionale portata. L'inchiesta ebbe inizio dopo le denunce penali presentate contro l'Enel dai tanti sindaci che in quei giorni si ritrovarono soli a gestire un disastro sul fronte della mancanza di elettricità con migliaia di persone rimaste al freddo, bambini e anziani malati portati via con vari mezzi. Più di 150 parti offese presenti nel fascicolo che in questi giorni hanno cominciato a ricevere le notifiche con cui li si avverte della richiesta di archiviazione e quindi della loro possibilità di presentare richiesta di opposizione al gip.