di Goffredo Rotili La stampa e gli amministratori Teramani hanno comunicato che finalmente si può sciare sui prati di Tivo e sui Monti Piselli del Teramano. Purtroppo nessuno parla delle nevicate presenti, per almeno cinque mesi continuativi sui Monti Della Laga. Anche, gli amministratori Comunali dei Comuni di Crognaleto, di Cortino, di Rocca S. Maria e di Valle Castellana, non si impegnano a difendere la fortissima potenzialità sciistica delle alte praterie dei Monti della Laga. Basta informarsi dei controlli annuali effettuati dall’ENEL , per diversi mesi, ogni 15 giorni, su ogni 100 mt. di quota (da 1,500 mt.sl,m in su) per capire la grande potenzialità, con pochissimi pericoli di valanghe, della neve della Laga. Lo sciocco campanilismo degli antichi politicanti, proprietari di ville sulle montagne del Gran Sasso e dei Monti Piselli, hanno impedito il comodo utilizzo sciistico delle dolci ed alte praterie dei Monti Della Laga. La gestione estremamente ambientale, fortemente vantata dai grandi personaggi amministratori del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei Monti Della Laga, ha anche distrutto le attività forestali e pastorali di tutta la Montagna Teramana ed ha creato un eccezionale allevamento di Cinghiali distruttori degli orti e dei pascoli. Nessun amministratore politico ha mai parlato delle numerosissime strutture turistiche-ambientali, realizzate dal Parco, su tutto il territorio montano, che quasi tutte sono completamente deteriorate ed inutilizzate.