Giandonato Morra non sarà il candidato Sindaco del Centrodestra. Non per ora. A pochissime ore dal conferimento del mandato esplorativo da parte di Forza Italia, Lega, Futuro In e Lista civica "Oltre", alla luce delle polemiche scatenate sia dalla presenza di Giacomo D'Ignazio quale rappresentante di Forza Italia, disconosciuto dal vicecoordinatore regionale Brucchi, sia della Lega che, per bocca di Canzio, ha voluto prendere le distanze dalla persistente litigiosità dell'ex maggioranza, il leader di Fratelli d'Italia ha deciso di non accettare il mandato e chiamarsi fuori. «Di solito, le coalizioni litigano perché non riescono a mettersi d'accordo sul nome del candidato - commenta Morra - qui, sul mio nome,  è sembrato di intuire una sostanziale convergenza, ma persistono scontri personalistici, distinguo di matrice egoistica, atteggiamenti a volte ai limiti della bega da minorenne, allora... qualcosa non funziona e soprattutto non funziona per me, quindi, io mi chiamo fuori»   Quindi, Morra non sarà il candidato Sindaco? «Io diffido, per ora, tutti dal continuare ad usare il mio nome in questa fase, non ho mai accettato la candidatura e non ho mai ricevuto la proposta ufficiale di candidarmi, quindi, alla luce di queste situazioni confliggenti, non voglio assolutamente essere parte di questa fase disordinata e paradossale, nella quale ci si incontra, si decidono passi e azioni, e poi durante la notte scoppia una guerra di prese di posizione, distinguo, eccezioni, chiarimenti... non può andare così»   E adesso, che succederà? «Adesso, come ho fatto sapere ai partiti, non accettando alcun mandato esplorativo, torno ad essere il coordinatore regionale di Fratelli d'Italia e, a nome del mio partito, prenderò in esame le eventuali proposte che dovessero venire, sulla base di un programma e per la scelta di un eventuale candidato condiviso...»   Ed esclude che quel candidato possa essere Morra? «Non siamo assolutamente nella fase di poter valutare una condizione del genere, prima deve cambiare tutto, nel metodo e nelle intenzioni... per me è fondamentale»