Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo di Basciano ha approvato, nel corso dell’ultima riunione, l’utile relativo all’esercizio 2017, per un importo di 1.676.000 euro con un incremento del 60% rispetto a quello dello scorso anno: si tratta dell’utile più alto conseguito nella storia trentennale della banca (1987-2017); utile con il quale i fondi propri hanno superato i 16 milioni di euro.
Decisamente positivi anche gli altri dati del bilancio: la raccolta totale è aumentata del 13% rispetto all’esercizio precedente, superando i 93 milioni di euro. Gli impieghi si sono attestati a oltre 77 milioni di euro, in aumento del 13,4% rispetto allo scorso anno: il che vuol dire che per ogni 100 euro di raccolta la BCC di Basciano ne ha reimpiegato nel territorio 85, mentre le BCC italiane, nel loro complesso, ne hanno reimpiegato 73.
Per quanto riguarda i coefficienti gestionali la BCC di Basciano si pone ai primi posti sia a livello delle banche della Federazione dell’Abruzzo e del Molise e sia a livello della media delle altre banche del sistema bancario; mentre per la redditività del capitale è risultata la prima in Italia. Il coefficiente di solvibilità (CET 1), che rappresenta il parametro più importante per la solidità della banca, si è attestato al 24%, vale a dire tre volte il coefficiente minimo: un dato che è nettamente superiore alla media delle banche di Credito Cooperativo sia locali che nazionali.
Anche per quanto riguarda il profilo di rischiosità la banca si trova ai primi posti a livello nazionale, con una percentuale dei crediti deteriorati netti sugli impieghi a clientela che si attesta al di sotto del 5%, contro una media delle BCC in campo nazionale che sfiora il 19%.
Questi dati, assieme al bilancio sociale, saranno illustrati all’Assemblea dei Soci della BCC, che si riunirà in un noto ristorante di Teramo nel prossimo mese di maggio.
Particolarmente soddisfatto il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Basciano, Carlo Di Camillo: “Quest’anno siamo riusciti a conseguire dei risultati che sono andati al di là di ogni aspettativa –ha dichiarato – nonostante il difficile momento che sta attraversando il nostro territorio. Desidero ricordare che nel mese di aprile la nostra banca aprirà la nuova filiale di Teramo in viale Crispi, in locali completamente restaurati nel rispetto del loro stile originario. In questo modo siamo venuti incontro ai soci e ai clienti di Teramo centro, che attualmente operano nella nostra filiale di Colleatterrato”. UTILE RECORD PER LA BCC DI BASCIANO, ENTRO IL MESE DI APRILE L'APERTURA DELLA FILIALE DI TERAMO A VIALE CRISPI
Il Consiglio di Amministrazione della Banca di Credito Cooperativo di Basciano ha approvato, nel corso dell’ultima riunione, l’utile relativo all’esercizio 2017, per un importo di 1.676.000 euro con un incremento del 60% rispetto a quello dello scorso anno: si tratta dell’utile più alto conseguito nella storia trentennale della banca (1987-2017); utile con il quale i fondi propri hanno superato i 16 milioni di euro.
Decisamente positivi anche gli altri dati del bilancio: la raccolta totale è aumentata del 13% rispetto all’esercizio precedente, superando i 93 milioni di euro. Gli impieghi si sono attestati a oltre 77 milioni di euro, in aumento del 13,4% rispetto allo scorso anno: il che vuol dire che per ogni 100 euro di raccolta la BCC di Basciano ne ha reimpiegato nel territorio 85, mentre le BCC italiane, nel loro complesso, ne hanno reimpiegato 73.
Per quanto riguarda i coefficienti gestionali la BCC di Basciano si pone ai primi posti sia a livello delle banche della Federazione dell’Abruzzo e del Molise e sia a livello della media delle altre banche del sistema bancario; mentre per la redditività del capitale è risultata la prima in Italia. Il coefficiente di solvibilità (CET 1), che rappresenta il parametro più importante per la solidità della banca, si è attestato al 24%, vale a dire tre volte il coefficiente minimo: un dato che è nettamente superiore alla media delle banche di Credito Cooperativo sia locali che nazionali.
Anche per quanto riguarda il profilo di rischiosità la banca si trova ai primi posti a livello nazionale, con una percentuale dei crediti deteriorati netti sugli impieghi a clientela che si attesta al di sotto del 5%, contro una media delle BCC in campo nazionale che sfiora il 19%.
Questi dati, assieme al bilancio sociale, saranno illustrati all’Assemblea dei Soci della BCC, che si riunirà in un noto ristorante di Teramo nel prossimo mese di maggio.
Particolarmente soddisfatto il Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Basciano, Carlo Di Camillo: “Quest’anno siamo riusciti a conseguire dei risultati che sono andati al di là di ogni aspettativa –ha dichiarato – nonostante il difficile momento che sta attraversando il nostro territorio. Desidero ricordare che nel mese di aprile la nostra banca aprirà la nuova filiale di Teramo in viale Crispi, in locali completamente restaurati nel rispetto del loro stile originario. In questo modo siamo venuti incontro ai soci e ai clienti di Teramo centro, che attualmente operano nella nostra filiale di Colleatterrato”. 
