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E' Antonio D'Amore il Maestro della Comunicazione del 2018. Il premio assegnato ogni anno dalla Fratellanza Artigiana, nella ricorrenza della Fondazione, che quest'anno celebra il 157° anniversario, va ad un giornalista che da oltre trent'anni lavora nel campo dell'informazione a Teramo ed è stato anche uno dei fondatori del nostro sito. La consegna del premio avrà luogo sabato 28 aprile, nella sede della Società di Mutuo Soccorso “Fratellanza Artigiana di Teramo”, ovvero nel Salone della Società in via del Baluardo, 65 - Teramo

Alle ore 17,00.
Santa Messa celebrata alla presenza di autorità , soci e cittadini.

Alle ore 18,30, dopo i saluti di rito, verrà assegnato il premio
“Maestro della Comunicazione” ad Antonio D’Amore.

Alle ore 20,00 una conviviale chiuderà la manifestazione.


Curriculum Antonio D'Amore .


Redattore del Messaggero dalla metà degli Anni ’80, è stato per oltre quindici anni contemporaneamente anche corrispondente da Teramo per il Corriere della Sera. Lasciato il quotidiano romano, ha fondato un mensile. “Il Cittadino”, free press distribuito gratuitamente in tutte le case della città, e un sito omonimo, prima esperienza abruzzese di giornalismo sul web. Il successo di quel mensile, gli ha consentito di realizzare il sogno di fondare un quotidiano locale, che dai primi numeri realizzati con una fotocopiatrice evoluta, è passato in pochi anni alla stampa in rotativa e poi all’abbinamento con una delle più importanti realtà editoriali italiane, il Resto del Carlino. Sperimentatore e innovatore, ha anche inventato fortunate e premiate trasmissioni televisive e diretto due emittenti regionali. Intuendo la fine di un certo modello di informazione, legato alla carta stampata, è passato al web, fondando il sito certastampa.it, che oggi è una della più seguite realtà regionali. Polemista di razza, strenuo sostenitore del giornalismo d’inchiesta, ha subito due attentati e ricevuto minacce di morte, ma senza per questo perdere mai la fiducia incrollabile sulla funzione democratica del giornalismo. Vincitore di cinque premi giornalistici e di quattro premi letterari, ha scritto quattro libri. In questi giorni sta avviando, con l’immancabile partecipazione della moglie e collega Elisabetta e la spinta propulsiva un giovane coraggioso editore, una nuova, rivoluzionaria impresa editoriale, un sistema integrato di webtv, sito internet, televisione, radio e cronaca in diretta che punta dichiaratamente, e senza modestia, a cambiare e riscrivere i linguaggi dell’informazione locale.