Più controlli e stop all'accensione di fuochi in spiaggia a Tortoreto. Lo ha annunciato il sindaco di Tortoreto Domenico Piccioni,  dopo quanto accaduto la notte tra il 15 e il 16 agosto e con il via vai di ambulanze per il trasporto di minorenni finiti in ospedale dopo aver rasentato il coma etilico e dopo che le spiagge libere si erano trasformate in discariche a cielo aperto. «Un degrado inaccettabile, soprattutto per una località turistica come Tortoreto. Mai in passato il problema aveva interessato così ampi tratti di arenile pubblico e aveva fornito numeri così grandi e allarmanti. Una situazione del genere non era immaginabile».

L'arenile libero tra gli stabilimenti Quattropalme e Sirena ma anche l'area in centro tra il Sayonara e il Marcone sono diventate terra di nessuno e sede di due enormi feste illegali. Sono mancati i controlli ed i ragazzi hanno fatto di tutto, portando in spiaggia quello che volevano.  Il Comune sta valutando alcuni provvedimenti per l'estate prossima. Per la sicurezza dei ragazzi, si pensa a più controlli, anche con un servizio di vigilanza privata come ha fatto quest'anno l'associazione dei balneatori ; il Comune consentirà lo stesso divertimento in spiaggia, ma solo su alcuni tratti di arenile che che saranno attrezzati  al meglio per favorire la pulizia. No comunque all'accensione di fuochi in spiaggia e a grigliate.

Vedremo se il prossimo anno sarà davvero così.