L'attuale governo, ostaggio delle politiche leghiste di Salvini, dopo essersi scagliato contro i migranti ora punta dritto a chi ha deciso di occupare una casa pur di non dormire in strada. Venerdì 19 ottobre è toccato ad alcune famiglie teramane vedersi attuato l'ordine di sgombero. I provvedimenti fanno seguito alla circolare del Ministero dell’Interno di inizio settembre in cui si sollecitavano le autorità competenti ad attuare queste misure.È evidente che una questione sociale così delicata come quella della casa e del diritto ad un alloggio non può essere derubricata a problema di ordine pubblico in un’ottica meramente legalitaria. Per questo lo "Sportello Sociale - Usb" oltre ad essere direttamente e costantemente in contatto con i propri concittadini sotto sfratto e con problemi abitativi, ha intrapreso un percorso di lotta interagendo anche con l’Amministrazione comunale di Teramo. L’obiettivo è quello di risolvere i problemi di chi vive difficoltà di questo tipo e riteniamo positivo che il Sindaco D'Alberto abbia dimostrato una certa sensibilità.
Attualmente stiamo seguendo i casi di alcune persone che rischiano di perdere l’alloggio pur vivendo situazioni personali e familiari di grande gravità. A tal proposito, dopo l’incontro interlocutorio, ma molto importante dello scorso 17 ottobre con Assessore competente e Sindaco, il 29 ottobre incontreremo di nuovo l’Amministrazione e questa volta anche l’Ater. Confidiamo di poter sbloccare e risolvere le situazioni che stiamo portando avanti insieme agli inquilini e quindi poter garantire loro un alloggio adeguato.
Il diritto ad un tetto per tutti è la nostra priorità!

