Fonti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti hanno fatto filtrare l'intesa, «ormai a buon punto», sul nome del commissario che si occuperà della messa in sicurezza del sistema del Gran Sasso. Se non ci saranno intoppi l'ufficialità arriverà nei prossimi giorni. Smentite seccamente, al momento, tutte le ipotesi su possibili identikit. Si procede nel massimo riserbo, come detto a chiare lettere sia dal Mit che dal governatore Marco Marsilio, che l'altro giorno si è incontrato de visu con Toninelli proprio per definire questo passaggio nodale. E' probabile che oggi il tema sarà oggetto dei colloqui, in forma privata, che il premier Giuseppe Conte avrà a Teramo, dove alle 11.45 parteciperà al secondo Forum internazionale del Gran Sasso, all'Università. Sarà un'occasione importante per discutere del piano di messa in sicurezza che vale 120 milioni di euro, in tre annualità.