«A livello etico e di responsabilità è un grave atteggiamento. Ognuno dovrebbe avere un minimo di responsabilità nei confronti anche dell'identità del proprio territorio la cui sede legale della camera di commercio è stata messa in svendita. Un atto offensivo che mi auguro possa portare ad un ripensamento». Lo dice il presidente dell'Api Teramo, Alfonso Marcozzi.