L'avvocato Luca Ranalli prenderà parte questa mattina (ore 10) alla riunione del Cda della Teramo Ambiente. Anche se, le assenze e la manifesta opposizione del curatore Basaglia, che avrebbe non gradito le modalità della rimozione di Bozzelli impedendo di fatto a Ranalli di diventare presidente come deciso dal Comune, l'avvocato da oggi siede in Cda. Sono scaduti, infatti, ieri i 30 giorni che la legge fissa per la ratifica delle indicazioni di nomina dei consiglieri, così la Te.Am non ha potuto evitare l'iscrizione di Ranalli, al quale è stata poi subito girata la convocazione in Cda che l'Ad Pelagatti aveva già fatto pervenire agli altri componenti. Anche se non con il ruolo di presidente, ma è solo questione di tempo, l'ingresso di Ranalli in Cda segna una svolta nella gestione della Te.Am. Le caratteristiche caratteriali dell'avvocato, così come la sua conoscenza dell'azienda dovuta agli anni in cui ha ricoperto il ruolo di Amministratore ne fanno una persona in grado di fare piena luce su tutto l'attuale stato dell'azienda, in ogni sua anche più piccola declinazione. Ranalli siederà in Cda insieme a Pelagatti e Forcella. L'assemblea dei sindaci si terrà invece alle ore 11.