Sul decesso di Kissy (Gabriella Nardini di 66 anni) la Procura vuole vederci chiaro e a quanto pare nelle prossime ore sarà anche deciso se disporre o meno l'autopsia. Ieri mattina dopo quasi due mesi di coma, dal suo ricovero avvenuto l'8 gennaio scorso, la donna è morta per arresto cardiaco, a causa di una serie di complicanze dovute alla malattia:  una gravissima emorragia cerebrale. Da allora è stata ricoverata nel reparto di rianimazione dell'ospedale Mazzini di Teramo. Quando la donna si sentì male in strada, qualcuno sui social paventò un ritardo nei soccorsi. Su questo, subito dopo i fatti, è stato presentato un esposto in Procura con un conseguente fascicolo aperto dal pm Silvia Scamurra. E proprio sulla base di questa inchiesta non è escluso che nelle prossime ore il magistrato decida di disporre l'autopsia.