«Scuola primaria De Jacobis, ogni giorno, due volte al giorno, sempre lo stesso patetico scenario: automobili parcheggiate lungo la carreggiata, in prossimità dei passaggi pedonali, in corrispondenza dell’ingresso, in attesa che la campanella suoni. Manovre azzardate, parcheggi improbabili, zig zag scomposti e retromarce assurde tra cartelle e pedoni. Quando arriva lo scuolabus, si sfiora il delirio. E se un bambino venisse investito, chi incolperemmo? Di chi sarebbe la responsabilità?
Quando i genitori chiedono sicurezza nelle scuole, mi chiedo se questa la chiamano sicurezza. Quando i genitori criticano la didattica nelle scuole (e lo fanno), mi chiedo se le competenze sociali e civiche (oltre a quelle metodologiche) loro le conoscano. Quando i genitori parlano di leggi (sacrosante e di diritto), mi chiedo se conoscono la normativa che vieta il fumo davanti alle scuole (art.52 comma 20 L.448/2001).
Eppure, di questi genitori lì è pieno, ma ciò che più mi altera è pensare che questi adulti, ogni giorno danno esempio di inciviltà ai loro figli che, un giorno, a loro volta, saranno adulti maleducati».
Lettera firmata