Il Tribunale del Riesame di Avellino ha bocciato le tre istanze di dissequestro dei cavalcavia autostradali, fra cui quello del Cerrano, presentate da Autostrade per l’Italia.
La notizia, è stata resa nota oggi dal sindaco di Silvi Andrea Scordella ed è arrivata come una doccia fredda per i Comuni abruzzesi che dal 22 dicembre sono alle prese con i problemi di traffico legati al sequestro dei viadotti della A/14 per motivi di sicurezza.
Ieri, 7 gennaio, è stata una giornata da bollino nero per tutti coloro che si sono ritrovati a percorrere l’autostrada e in particolare, nel tratto tra i caselli di Pescara Sud e Pescara Nord, le code hanno raggiunto la lunghezza di 16 km e ci sono volute più di 2 ore e mezza per attraversarlo nelle ore serali nonostante fosse stata disposta l’uscita per chi percorreva l’autostrada a Villanova di Cepagatti.
La chiusura del tratto autostradale Atri-Pineto-Pescara Nord ai mezzi pesanti, con portata superiore a 3,5 tonnellate , ha anche mandato in tilt il traffico sulla Statale 16 Adriatica tanto che i Comuni di Montesilvano e Silvi hanno dovuto spegnere i semafori.
Intanto domani il Direttore del 7^ Tronco di Autostrade sarà in audizione al Mit, il Ministero per le infrastrutture e Trasporti e venerdì mattina, a Silvi, a Palazzo di Città, si terrà il tavolo sulla situazione della Statale 16, richiesto dal primo cittadino di Silvi a cui prenderanno parte Regione, Comuni, Autostrade, Arta e ASL.
Agli appelli lanciati dai sindaci di Montesilvano e Silvi Ottavio De Martinis ed Andrea Scordella e dei primi cittadini di Città Sant’Angelo, Roseto degli Abruzzi e Pineto Matteo Perazzetti, Sabatino Di Girolamo e Robert Verrocchio si è aggiunta la lettera del presidente della Regione Marco Marsilio, inviata al ministro delle infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli, all’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Roberto Tomasi e per conoscenza alla Procura della Repubblica di Avellino, nella quale si chiede di porre fine a questa situazione diventata ormai insostenibile per automobilisti, autotrasportatori e cittadini.