
I 5 STELLE DI TORTORETO: «QUEST'ESTATE NON CAMBIARE, STESSA SPIAGGIA, STESSA TARI...»
dal Movimento 5 stelle di Tortoreto riceviamo
Con l’approvazione del Bilancio l’Amministrazione ha confermato tariffe e rateizzazione.
Alla mazzata dello scorso anno hanno seguito annunci di recuperi straordinari, circa 1,5 milioni, dalle azioni di riscossione coatta, ma non se ne vedono i frutti nè in bilancio e tantomeno in termini di riduzione della tassazione.
Ormai la dialettica politica si è spostata sui giornali, fatta di proclami, mentre il Consiglio Comunale viene ridotto a mero ratificatore di decisioni prese altrove.
In Consiglio abbiamo proposto una restituzione di quanto recuperato attraverso una riduzione di almeno il 15% delle tariffe TARI e un ritorno alle 2 rate (giugno e Dicembre). Infatti i cittadini non solo si devono far carico delle negligenze dell’Amministrazione nella corretta riscossione, ma vengono anche utilizzati come bancomat per far fronte alle esigenze di cassa: per chi non lo sapesse mentre viene chiesta a marzo la prima rata 2018, il Comune sta pagando a Poliservice i mesi di Giugno/Luglio 2017.
Da anni denunciamo la scarsa attenzione al tema rifiuti e la mancanza di visione sul da farsi. Le amministrazioni che si sono susseguite hanno dimostrato completo disinteresse, tanto che la stessa delega oggi è stata lasciata fuori dalla Giunta ed assegnata prima al Presidente del Consiglio, oggi al Consigliere con delega al sociale.
Si continua a discutere soltanto di % di differenziata, inevitabilmente crollata negli ultimi anni, mentre il problema risiede principalmente nella quantità di rifiuti che produciamo e che aumentano di anno in anno e sul quale non si attua alcuna politica per un inversione di tendenza.
Una possibile inversione di tendenza deve passare per politiche di incentivazione alla riduzione della quantità di rifiuti oltre che dell’aumento della differenziazione, quali Tariffa Puntuale (chi più produce rifiuti, più paga), sostegno reale al vuoto a rendere ed al ritorno alla commercializzazione di prodotti sfusi, spinta all’uso dei pannolini lavabili.
