• DGA
×

Avviso

Non ci sono cétégorie
La Procura voleva archiviare ma il Gip ha respinto la richiesta ed ha deciso di andare avanti. Parliamo della scuola elementare e materna della Noè Lucidi a Teramo, sulla quale i genitori avevano presentato un esposto a fine 2016, con il quale chiedevano chiarezza sui lavori per l'adeguamento sismico. Nei giorni scorsi, il gip Domenico Canosa ha respinto la richiesta d'archiviazione della Procura, accogliendo la richiesta d'opposizione fatta dagli stessi genitori. Ora è stato chiesto al pm di disporre una consulenza tecnica sui lavori di adeguamento sismico nella scuola ritenuto, come viene scritto nell'ordinanza " che non possa, quantomeno allo stato, esprimersi un giudizio di infondatezza". Nel fascicolo, rimasto contro ignoti, la Procura ha ipotizzato i reati di omissione di lavori in edifici o costruzioni che minacciano rovina, l'abuso d'ufficio e il rifiuto d'atti d'ufficio. In particolare, ha scritto nell'ordinanza, «una consulenza tecnica atta ad acclarare in che cosa si siano concretizzati i lavori di adeguamento e/o miglioramento sismico espletati presso l'istituto Noè Lucidi successivamente al sisma dell'anno 2009 e prima delle scosse dell'agosto e dell'ottobre 2016, nonchè la legittimità o meno dei procedimenti amministrativi inerenti e la loro conformità alle eventuali prescrizioni della Protezione civile». Il giudice, ha chiesto che la consulenza faccia chiarezza anche su un particolare episodio segnalato all'epoca dai genitori: le lesioni sul pavimento e sul solaio. Ha scritto nell'ordinanza a questo proposito: «Chiarire la natura delle lesioni riscontrate in data 15 novembre 2016 al pavimento della classe quarta C ed al solaio, nonchè le ragioni della loro presenza nonostante i lavori effettuati in precedenza».