L’ultimo del quale si è avuta pubblicamente notizia, è quello subito dalla famiglia di un notissimo agente di commercio teramano. L’ha raccontato sui social: “Sono entrati e hanno portato via i ricordi di una vita”. Cronaca dolorosa di un nuovo, ennesimo furto in casa subito da una famiglia teramana. Ormai è storia quotidiana: le bande di malviventi che imperversano nella nostra città si sono fatte sempre più spregiudicate. Controllano per giorni le famiglie, ne studiano orari e abitudini e, appena possono, agiscono. Anche in pieno giorno. Le forze dell’Ordine fanno quello che possono, ma possono poco, perché gli organici sono ridotti e il territorio e troppo grande. Sta ai cittadini, a noi stessi, fare qualcosa. Proteggere le nostre case. Alzare le difese contro chi cerca di violare la nostra intimità a portarci via non solo i nostri averi, ma anche la tranquillità. Fino a farci sentire insicuri anche tra le mura di casa. Difendersi è un dovere. Per questo, fa notizia l’iniziativa di un imprenditore teramano, da anni impegnato nel settore della sicurezza, che ha deciso di dare una risposta positiva ad un momento negativo, per consentire ai teramani di migliorare le loro difese contro i ladri. Si chiama Antonio Castagna, è il titolare della Securcast e ha deciso di lanciare un progetto proprio dedicato a chi vive a Teramo e in provincia. Il progetto si chiama “ProteggiTE” e lo si può riassumere in una battuta: «Se i furti aumentano, io diminuisco i prezzi». Un vero e proprio progetto sociale: «Sì, perché ogni volta che leggo di qualcuno che è stato derubato in casa, mi sento colpito come se fosse successo a me - spiega Castagna - ed è in questi momenti che una comunità deve mostrarsi unita e tutti devono fare la loro parte, io la voglio fare riducendo al minimo i costi degli impianti di sicurezza, per consentire a tutti i miei concittadini di poter migliorare le protezioni delle loro case». Ovviamente, ridurre i costi non significa diminuire la qualità dell’impianto «Assolutamente no, si tratta di impianti di ultimissima generazione, a protezione totale, collegati con le sale operative delle forze dell’ordine - spiega ancora Antonio Castagna - non rinunciamo alla qualità ma ad una parte del nostro utile d’impresa, ma lo facciamo con la sincerità di chi vuole davvero rendersi utile alla comunità» Per scendere nei dettagli, come funziona il progetto? «Nel modo più semplice: basta telefonare al 340.6438209 e chiedere un sopralluogo - chiarisce Castagna - noi realizzeremo uno schema dell’impianto e un preventivo scontatissimo, poi sarà il cliente a decidere… nessun impegno dunque, ma un primo passo sulla strada della tranquillità»