Se non tutto il male viene per nuocere, Non tutto il bene viene per giovare.

Ci voleva il coronavirus per vedere il sapone nei bagni dei ragazzi a scuola.  Pensate un po'. Il sapone nei bagni dei ragazzi! Allora, i soldi per comprare il sapone e la carta igienica per i bagni dei ragazzi a scuola, ci sono!

È la paura il meccanismo più potente che ci sia! Fino a l'altro ieri noi pensavamo fosse il sesso...

Vedere il sapone a scuola mi ha meravigliato così tanto come meravigliano il sesso maschile e il sesso femminile a riposo e poi pensare a cosa sono capaci di fare nel momento dell'amplesso... il sentimento dell'incredibile, dell'impossibile, della meraviglia, della magia si manifesta attraverso una confezione di sapone alla vaniglia appoggiato lì su quei impersonali, pratici, lunghi, bianchi, freddi, utili lavandini scolastici...

All' improvviso scopriamo quanto siano utili le cose essenziali, come un ospedale! Ma non un ospedale senza medici e infermieri! Non serve a niente un ospedale senza medici e infermieri e allora hanno pensato di arruolarli sti medici, e gli infermieri e anche i tirocinanti; non solo sono utili gli ospedali ma anche chi ci lavora dentro! Allora scopriamo che sono utili le pizzerie con i pizzaioli, le fabbriche di divani con i divanieri, gli uffici con gli ufficiali, il mare con i pesci, la foresta con gli animali, i fiumi con l'acqua, la testa con il cervello!

Mentre sono completamente inutili tutte quelle cose che non servono a niente, tipo il politico che parla a vanvera o il tizio dall'ego ipertrofico distorto; di solito le due cose coincidono.

Siccome  ci si accorge  di quanto ci manchi qualcosa quando non c'è più, forse adesso, forse, ci si accorgerà di quanto sia utile la scuola e i tanto maltrattati prof, e vista la rivoluzione nel mondo della sanità, presto ci sarà una rivoluzione anche nel mondo della scuola, e allora anche noi avremo, come nel nord Europa, il divano nell'aula insegnanti e poi non uno, ma una decina di computer funzionanti e connessi, avremo la palestra con le macchine ma soprattutto avremo uno stipendio adeguato alla vita scandinava,  perché tutti hanno pensato che con i soldi che avanzano dallo stipendio dei prof, forse il sapone ce lo potevi comprare.

Allora se non tutto il male vien per nuocere, non tutto il bene viene per giovare.

La dirigente mi ha detto perché non possono mettere il sapone e la carta igienica nei bagni.

I ragazzini spargono il sapone sul pavimento per far scivolare i loro amici. Te lo immagini?

E poi in questi giorni, è bastato fare un giro nei bagni dei ragazzi per vedere che molto sapone se n'è andato nel lavandino così tanto per scherzare, e poi il sapone rimasto è stato allungato con l'acqua.

Il dispenser. Il dispenser viene puntualmente distrutto, smontato, deframmentato.

Quante volte i gabinetti si sono otturati perché i ragazzi si sono divertiti a gettare isole di carta igienica nel WC.

Il sapone e la carta igienica ci sono, basta chiederlo ai bidelli cioè, scusate, al personale ATA.

Senza aver paura.

Fulvio Fuina