Oncologia non si ferma. Anzi: continua a lavorare a pieno regime con tutte le prestazioni in day hospital e tutte le terapie chemioterapiche o radioterapiche previste. Anche se sono stati trovati positivi due medici e dieci infermieri, il reparto che combatte contro il male del secolo non si ferma. Quello che succederà, è che nei prossimi giorni verranno dimessi tutti i quattordici pazienti, per consentire una sanificazione del reparto, ma si tratta di una sosta tecnica di un paio di giorni e che interesserà soltanto le degenze, visto che tutta l’attività di day hospital continuerà regolarmente, affidata tra l’altro solo al personale già sottoposto al tampone e che ha avuto esito negativo. Nessuna chiusura, dunque, solo una necessaria verifica successiva all’accertamento della presenza di numerosi casi di positività tra medici e infermieri. Anche gli stessi pazienti, prima delle dimissioni e della successiva assistenza oncologica domiciliare, saranno tutti sottoposti al tampone.