Pensiero ad alta voce.
Come cittadina costretta giustamente a trascorrere la terza domenica in casa mi ritrovo a dover fare i conti con pensieri che affollano la mia mente.
Abbiamo più tempo per noi, per la nostra famiglia e inevitabilmente visti i tempi trascorriamo più tempo sui social.
Scorrendo le notizie, Facebook mi propone la notizia che a Giulianova un uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica perché vagava per Giulianova pur dovendo rispettare il periodo di quarantena impostagli, visto che la moglie era risultata positiva al Covid 19.
Quello che mi chiedo, ma chiedo a voi è giusto che noi cittadini di Sant'Omero non possiamo essere tutelati con le stesse misure di controllo pur avendo un presidio ospedaliero che ogni giorno richiama malgrado il periodo accesi alla struttura anche dai paesi limitrofi.
Noi ad oggi abbiamo un unica unità a servizio dellal Polizia Locale che si prodiga nei controlli giornalieri imposti dalla nostra Prefettura di riferimento.
Ma nel pomeriggio e nei giorni festivi siamo sprovvisti di un qualsiasi controllo, usato anche come deterrente per le futili uscite.
Sono qui a chiedermi se in un periodo di emergenza sanitaria tutto questo non può essere risolto trovando le giuste soluzioni.
Se l'uomo in questione per un qualsivoglia motivo avesse scelto Sant'Omero e non Giulianova per la sua uscita chi lo avrebbe visto e fermato per un controllo, La mia risposta è nessuno.
Quindi la mia coscienza e spero anche la Vostra deve essere qui a chiedere una maggior tutela di noi cittadini tutti per non dovere in futuro di rammaricarci per scelte non fatte che avrebbero potuto evitare situazioni spiacevoli.
Però oggi,non domani perché potrebbe essere tardi perdere del tempo prezioso ne va della nostra salute.
LETTERA FIRMATA