Per aiutare a combattere le nuove povertà e affrontare la crescente emergenza alimentare, direttamente dagli agricoltori di Campagna Amica d’Abruzzo arriva l’iniziativa a favore delle persone meno abbienti in collaborazione con la Caritas e le associazioni di volontariato. Lo annuncia Coldiretti Abruzzo nel sottolineare che gli agricoltori dei tre mercati di Campagna Amica di Chieti, Pescara e Teramo doneranno una parte della propria produzione in vendita alle famiglie più bisognose che verrà consegnata attraverso le associazioni senza scopo di lucro. E per coinvolgere anche i consumatori, parte oggi anche l’iniziativa Spesa sospesa del contadino: i clienti dei mercati potranno donare un pacco alimentare alle famiglie più bisognose sul modello dell’usanza campana del “caffè sospeso”, quando al bar si lascia pagato un caffè per il cliente che verrà dopo. In questo caso si tratta però di frutta, verdura, farina, formaggi, salumi o altri generi alimentare Made in Abruzzo, che verranno consegnati una volta a settimana alla Casa di Betlemme di Chieti e alle Caritas di Pescara e di Teramo. Verranno donati così pacchi salva dispense da destinare alle famiglie più indigenti e ai senza tetto che in questo momento vivono una situazione di grande difficoltà.
“Si tratta di una azione di grande responsabilità dell’agricoltura abruzzese e della nostra rete di Campagna Amica – dice il presidente di Coldiretti Abruzzo Silvano Di Primio - in una situazione in cui le misure restrittive per contenere il contagio e la perdita di opportunità di lavoro, anche occasionale, hanno aggravato la situazione e aumentato il numero delle persone che in Abruzzo sono costrette a chiedere aiuto per il cibo. Ma è solo l’inizio di una grande rete di solidarietà che speriamo continui e si rafforzi. Ringrazio tutti gli agricoltori che in questo momento, seppur tra mille difficoltà, stanno facendo la loro parte di solidarietà confermando la grande importanza dell’agricoltura”.
Oltre alle attività di solidarietà collegate ai mercati di Campagna Amica, stanno nascendo sul territorio diverse iniziative a sfondo sociale. Tra le tante, si ricorda quella di Coldiretti L’Aquila con un gruppo di agricoltori marsicani che hanno donato per il mese di aprile i prodotti orticoli del Fucino alla Caritas di Avezzano.
“Si tratta di attività importanti – continua Di Primio – ci appelliamo a tutti gli agricoltori di Coldiretti affinchè questa grande rete di solidarietà non si fermi e continui anche dopo la fine dell’emergenza”.