Nella giornata di ieri i Carabinieri di Roseto degli Abruzzi hanno denunciato, per maltrattamenti in famiglia, un pregiudicato del posto che negli ultimi quattro mesi aveva messo in atto comportamenti vessatori sia verso la propria consorte che nei confronti del figlio ventenne. I Carabinieri di Mosciano Sant'Angelo, invece, ieri sera sono dovuti intervenire con sollecitudine in un'abitazione da dove, alcuni vicini, avevano segnalato di aver sentito provenire delle urla. Una volta sul posto i militari dell'Arma hanno dovuto faticare non poco per contenere la furia di un trentatreenne, in seguito immobilizzato, che stava malmenando suo padre e sua madre i quali, subito dopo, sono stati accompagnati presso l'ospedale di Giulianova dove i sanitari hanno medicato le ferite subite. Le prognosi sono state, rispettivamente, di venti e cinque giorni. Informato il pubblico ministero di turno, quest'ultimo ha disposto l'allontanamento dalla casa familiare dell'uomo. La misura cautelare è stata eseguita immediatamente dai militari dell'Arma.