Mercoledì 13 maggio 2020, alle ore 17, per ricordare il primo centenario della canonizzazione del santo avvenuta il 13 maggio 1920, padre Dario Di Giosia, rettore del santuario, celebrerà una messa solenne, senza presenza di fedeli, che sarà trasmessa in diretta facebook e youtube “Santuario di S. Gabriele dell’Addolorata” e dall’emittente online del centro Italia VeraTv (canale 79 del digitale terrestre).
Il santuario intende far memoria, nonostante l’emergenza coronavirus, di quel giorno memorabile del 13 maggio 1920 quando, nella solennità della Basilica di San Pietro in Roma, papa Benedetto XV dichiarava santo Gabriele dell’Addolorata. Alla celebrazione assisteva Michele Possenti, il medico fratello maggiore del santo, insieme ad altri parenti. Partecipò anche l’unico compagno superstite del santo, fratel Silvestro Polidori. La cerimonia iniziò alle ore 8 e terminò alle ore 13. Erano presenti 40 cardinali, più di 300 vescovi da ogni parte del mondo e migliaia di fedeli.
Intanto dopo il protocollo d’intesa tra Governo italiano e Conferenza Episcopale Italiana per la riapertura al culto delle chiese, anche il santuario di san Gabriele riaprirà alla partecipazione dei fedeli. Tutte le celebrazioni da lunedì 18 maggio 2020 saranno svolte negli ampi spazi del nuovo santuario, nel pieno rispetto del distanziamento sociale delle persone.
Per permettere la normale sanificazione del luogo di culto, nelle prime settimane, e fino a nuova comunicazione, gli orari delle messe saranno ridotti.
giorni feriali: le messe saranno celebrate alle ore 7, 11, 17.
giorni festivi: le messe saranno celebrate alle ore 8, 9.30, 11, 16, 18.
confessioni: saranno fatte in luoghi arieggiati nelle varie sale del nuovo santuario.
Dopo più di due mesi di deserto e di mancanza di pellegrini, il santuario accoglierà di nuovo tutti devoti che intendono partecipare alla messa, confessarsi, pregare e venerare le spoglie mortali di san Gabriele.