C'è la paralisi totale dell'attività giudiziaria al tribunale di Teramo. Ci sono file incredibili, ingressi limitati e pure le transazioni penali e civili risultano bloccate. Non si sa quando i processi possano essere di nuovo celebrati. «Chiediamo al Tribunale di Teramo di promuovere azioni presso il Governo affinche' questa situazione venga rimossa - dichiara l'avvocato Cataldo Mariano - la pandemìa ha aggravato la situazione. Chiediamo di poter svolgere la nostra attività».
La Camera Penale ieri sera ha deciso di non aderire alla manifestazione e quindi hanno preso parte all'iniziativa solo una parte degli avvocati della provincia di Teramo. Non si conoscono, pero', i motivi di tale decisione.
«Intanto si attende l'insediamento del nuovo presidente del Tribunale di Teramo Carlo Calvaresi considerato un ottimo organizzatore per l'ottimo lavoro svolto ad Ascoli Picen: speriamo che possa intervenire verso gli organi competenti per sbloccare questa situazione», ha detto l'avvocato Franco Patella.
Presente alla manifestazione come presidente del consiglio dell'ordine degli avvocati, Antonio Lessiani, invitato dagli organizzatori. Presente per ascoltare le problematiche che sono state manifestate da una parte dei legali. «C'è stato il blocco delle attività per due mesi e le udienze non si possono svolgere oggi come prima se non in determinate maniere. Si possono fare solo poche cose».