La musica è entrata talmente tanto a far parte della nostra vita quotidiana che la sua presenza oramai è data per scontata. Fa da cornice agli eventi più importanti, così come nei gesti più semplici della vita di tutti i giorni.La musica è presente nella vita di tutti senza fare differenze di genere o di età. È, infatti, un mezzo comunicativo capace di coinvolgere emotivamente ognuno di noi. Gli adolescenti ad esempio vedono nella musica una specie di rifugio, un mezzo per rilassarsi e un modo semplice e piacevole per estraniarsi dal mondo nei momenti più difficili, in quei momenti nei quali non si vorrebbe sentire nessuno e si desidera solo allontanarsi dai problemi reali. Qualunque essa sia riesce a trasmettere alle persone un emozione, una sensazione particolare a seconda della loro interpretazione.Spesso l’ascoltatore si trova a condividere i pensieri del cantante che cerca di trasmettere le proprie opinioni.E’ proprio questo il bello della musica: senza tante parole riesce a trasmettere discorsi importanti.Il genere musicale è solo una sfumatura che non si può assolutamente mettere a confronto con la sua importanza è, insomma, quella piccola parentesi che ci fa apprezzare più o meno quello che ci viene trasmesso.La musica, insomma, è una forma d’arte tra le più profonde e tra quelle che ci aiutano nei momenti difficili. Quante volte sarà capitato di ascoltare una canzone, di riconoscersi e di capire ancor meglio lo stato in cui ci troviamo ? È proprio questo il potere della musica, arrivare dritta al punto e suscitare emozioni che sono nascoste da qualche parte dentro di noi. Non solo le arti, il cinema, il mondo della comunicazione, ma oramai stabilmente anche le Istituzioni, in tutto il mondo, “usano” la musica per dare prestigio e avere risalto nelle loro iniziative pubbliche e nelle loro commemorazioni. Per questo acquista particolare rilievo e importanza l’iniziativa del Ministero per l’Istruzione che ha dato vita ad un grande coro virtuale composto da una rappresentanza di studenti di tutte le regioni italiane. Quindiciragazzi per ogni regione sono stati selezionati per intonare da casa l’Inno d’Italia e celebrare insieme, in un ideale abbraccio collettivo, la Festa della Repubblica. Una iniziativa che è stato presentata sul sito del Ministero ed ha avuto grande successo . Per la Regione Abruzzo è stato scelto il Liceo Classico-musicale “M. Delfico” di Teramo, che si è particolarmente distinto per la qualità delle interpretazioni dei 15 componenti coordinati dai docenti di Canto prof.ssa Cristina Casillo e prof. Edmondo Di Giovannantonio che già si sono già distinti, per la loro bravura e sensibilità, in diverse occasioni pubbliche di rilievo nazionale, alla presenza di rappresentanti delle Istituzione, come il Premio Paolo Borsellino ed altre occasioni . L’Abruzzo dunque dice grazie a questi ragazzi e ai rispettivi docenti per l’impegno che ha contraddistinto il loro lavoro e per l’onore di rappresentare la nostra Regione.
Gli studenti del Liceo Musicale partecipanti:
Caputa Maddalena (2M)
Caravano Martina (2M)
Di Giorgio Cristal (2M)
Ciafardoni Chiara (3M)
Degnitti Francesca (3M)
Marcelli Silvia (3M)
Sfamurri Isabella (3M)
Angelini Miriana (4M)
Bonaduce Silvia (4M)
Foglia Davide (4M)
Trovarelli Giorgio (4M)
De Berardinis Drudi Eleonora (5M)
Pedicone Benedetta (5M)
Salvatore Valeria (5M)
Sorgentone Jacopo (5M)
Francesca Martinelli