Non era un uomo famoso. Anzi si, era più noto tra i noti. Una persona gentile, sempre disponibile e con il sorriso. Un sorriso ed una disponibilità che lo ha accompagnato fino agli ultimi giorni della sua vita. Una vita normale coronata da tanta educazione. E per tutto questo Romandino, che lo si poteva salutare ogni giorno per Corso San Giorgio a Teramo, altezza Caffè New York, sarà ricordato.
Un bel pensiero glielo dedica su facebook Giuliana Angelone (nella foto con lui): «Cosa dire? Adesso nulla .... tanto vuoto.. come si fa a dimenticare un UOMO come te caro Romantino.... pieno di vita, sempre pronto ad aiutare tutti...noi ti volevamo bene ... sei stato un padre....quante cose sai di me, non c’era cosa che non ti raccontavo... 6 anni insieme tutti i giorni e con me condividevi la quotidianità lavorativa, ci rivedremo un giorno e ci abbracceremo di nuovo ti voglio bene Romantì...... MI MANCHERAI» ma anche Maria Di Lodovico: «Come si fa ad apprendere certe notizie? Prendevamo sempre il tram insieme, il suo sorriso e il suo abbraccio pronto a ricolmarti di affetto ed io che chiedevo sempre: Romanti’ ma che profumo indossi.....Lui mi rispondeva: sai Mari’ io tengo molto alla mia persona, infatti era sempre perfetto nel suo vestire. Parlavamo tanto, Lui specialmente della Sua Amata Famiglia, poi arrivati a Teramo, ci prendevamo un buon caffè, nel mese di febbraio mi aveva parlato con molta spensieratezza di tutto ciò che all’improvviso le stava accadendo anzi mi disse con un sorriso che non scorderò Mai... sai Mari’ domani comincio un ciclo di chemioterapia, ma tutto andrà bene, era molto fiducioso. Mancherai a Tutta la Comunità».