Questa mattina, all'interno dell'Auditorium dell'Istituto per Geometri "C. Forti", si è svolta una riunione tra la TUA (rappresentata dal direttore generale, Maximilian Di Paolo) e i dirigenti scolastici della provincia per parlare e cercare soluzioni al problema legato al trasporto nelle scuole degli studenti teramani. Le misure di contrasto al Covid-19 adottate dal Governo, infatti, hanno imposto un distanziamento sociale tale da ridurre, di fatto, i posti disponibili all'interno dei mezzi, costringendo la TUA a dover correre ai ripari.
Il direttore della TUA, però, ha candidamente ammesso che, per gestire come si deve l'emergenza a livello regionale, l'azienda avrebbe bisogno di 500 nuovi pullman. Cinquecento nuovi pullman che, se acquistati, avrebbero un costo esorbitante; un costo che il Trasporto Unico Abruzzese non può sopportare in alcun modo. In più, anche con l'ingresso delle ditte private, non si arriverebbe comunque al numero di macchine di cui la TUA ha effettivamente bisogno. Cosa fare, quindi?.