Riceviamo e pubblichiamo questa lettera
Il Comune di Pietracamela ci ha abituati ad interventi shock sul territorio, ma, ancora una volta, è riuscito a stupirci. Seguendo l’esempio di alcuni predecessori, anche lei, Sindaco si è voluto cimentare per lasciare un segno tangibile del suo passaggio sul territorio. Non sappiamo bene con quali autorizzazioni, ha fatto recentemente istallare, su una piattaforma di cemento, sul piazzale dei Prati di Tivo, di proprietà della Provincia di Teramo un’orribile container di quelli in uso nei cantieri.
Da informazioni assunte veniamo a sapere che dovrà servire come supporto logistico per i Carabinieri di Pietracamela, i quali, durante l’inverno, svolgono egregiamente l’attività di soccorso sulle piste da sci. Non vi è dubbio che possa essere questa una meritoria iniziativa in quanto i militi dell’Arma normalmente non hanno un punto logistico per espletare le loro utilissime funzioni.
La domanda che ci viene spontanea è: ma era l’unica soluzione questa per risolvere il problema?
Ma lei, che è un bravo Sindaco non avrebbe potuto chiedere alla Provincia di Teramo i due locali sfitti sotto la casa cantoniere (quello della ex farmacia e quella del punto informazioni entrambi irrimediabilmente chiusi da anni)? Al limite la Provincia avrebbe potuto concedere lo spazio di risulta fra la cabina dell’ENEL e la stazione della Funivia per la collocazione del manufatto.(foto allegata). Container ovviamente migliorato almeno nella facciata con un rivestimento in legno.
La stessa Provincia avrebbe potuto realizzare il “servizio” con i soldi che ha ancora a disposizione (se non sono stati spesi in altre iniziative) come da distinta allegata:
PROVINCIA TERAMO centro 1 - (CUP E64B17000100002) (CIG 7665961723) "MASTERPLAN PER
L'ABRUZZO - D.G.R. N. 418 DEL 28/07/2017
€ 386.343,21 (trecento ottantasei mila e trecento quaranta tre mila euro) per acquisto e fornitura del materiale relativo al 2° stralcio del Piano delle misure e degli apprestamenti per la sicurezza delle piste da sci, propedeutico alla messa in sicurezza delle attrezzature. Questo capitolo di spesa è così composto:
€ 15.972,52 per materiale per apprestamento piste.
€ 55.242,24 per messa in sicurezza battipista.
€ 13.860,00 per acquisto turbine spazzaneve.
€ 17.500,00 per acquisto motoslitta.
€ 18.000,00 Sistema videosorveglianza e sistema antintrusione.
€ 18.800,00 Strutture di ricovero in legno per stazioni e gare.
€ 24.000,00 Autoveicolo a servizio del comprensorio.
€ 2.800,00 Attrezzatura per sicurezza valanghe.
€ 30.000,00 Acquisto materiale per pronto intervento di tipo meccanico delle attrezzature e dell’impianto di risalita.
€ 120.500,00 Potenziamento e ripristino dell’esistente sistema di innevamento programmato.
Signor Sindaco le chiediamo una cortesia, visto che in quattro anni di danni non ne ha fatti pochi, nel poco tempo che ha fortunatamente a disposizione, non faccia più niente. Forse è meglio. La informo comunque che andremo in fondo all’argomento per verificare se è stata predisposta una V.I.A. (Valutazione di Incidenza Ambientale) e che la stessa sia stata inviata alla Soprintendenza Unica Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, all’Ente Parco e alla Regione Abruzzo e che questi abbiano concesso il Nulla Osta necessario. L’Ente Parco ci ha già stupiti con il rilascio delle autorizzazioni per la istallazione degli O Bell X e non ci meraviglieremmo più di tanto se avesse concesso anche l’autorizzazione per questa superfetazione edilizia.
Distinti saluti
Pasquale Iannetti