Poco più di 20 giorni a disposizione per docenti e personale Ata della scuola che, anche in Abruzzo, intenda sottoporsi al test sierologico per il Coronavirus. Da lunedì prossimo (24 agosto), e fino a lunedì 7 settembre, insegnanti e operatori delle 1.600 scuole abruzzesi potranno sottoporsi ai test sierologici gratuiti voluti dal governo prima della ripresa delle lezioni.
I kit necessari sono già in distribuzione ai medici di famiglia, saranno loro ad effettuare il prelievo, su base volontaria, a insegnanti e personale ATA (amministrativo, tecnico e bidelli), dal 24 agosto fino il 14 settembre. Ma quanto sono attendibili questi test? Secondo il dirigente generale del dipartimento della salute della Regione Abruzzo, Claudio D’Amario, è bene tenere presente che si tratta di uno screening indicativo e che per confermare un eventuale positività occorre comunque il tampone.
In Abruzzo sono circa 15.000 i docenti interessati, più il personale Ata. La distribuzione dei test sierologici spetta al commissario straordinario Arcuri, la Regione assegna poi i dispositivi alle Asl che, a loro volta, provvedono a rifornire i medici di famiglia. In caso di positività, il dipartimento di prevenzione della Asl provvede ad effettuare il test molecolare entro 48 ore.
Sono 29.050 i kit "pungidito" a disposizione dell'Abruzzo, ripartiti tra le quattro Asl provinciali (7.050 all'aziena Avezzano-Sulmona-L'Aquila, 8.125 all'Asl Lanciano-Vasto-Chieti, 7.150 per l'azienda di Pescara e 6.725 alla Asl di Teramo).