Anche quest’anno, nonostante tutto, abbiamo un vincitore: è Fulvio Pallotta il primo classificato della 49a edizione della Sagra della Porchetta Italica di Campli. Lo scrive il Sindaco Federico Agostinelli.
"La nostra Sagra è la più antica d’Abruzzo. Abbiamo dunque una responsabilità maggiore nel tramandare una tradizione che affonda le sue radici nella nostra storia. Quest’anno - grazie alla collaborazione e all’impegno della Pro Loco Città di Campli e sulla scorta dell’esperienza di borGO! - abbiamo pensato e realizzato un’edizione diversa e che ci consentisse, con le dovute precauzioni, di non interrompere questa grande esperienza culturale e gastronomica. Un evento che rappresenta un momento insostituibile di promozione e valorizzazione turistica del nostro territorio e del nostro borgo, uno dei più belli d’Italia. In queste tre sere, in molti hanno avuto la possibilità di degustare il nostro prodotto di punta e visitare i nostri siti di interesse, aperti in via straordinaria fino a tarda sera. Questo era il nostro principale obiettivo. Questo è stato l’obiettivo che tutti, insieme, abbiamo raggiunto!
Con l’impegno e la collaborazione di tutti abbiamo dimostrato che, nonostante le condizioni straordinarie che stiamo vivendo, una sagra può essere organizzata e realizzata in piena sicurezza. Siamo stati gli unici in Provincia di Teramo e tra i pochi in Abruzzo.
Ancora una volta, nonostante tutto, Campli c’ê". Dichiara il primo cittadino di Campli.
Come da tradizione, ad eleggere la migliore porchetta del 2020 sono state tre giurie (popolare, tecnica e social) che si sono riunite oggi per l'assaggio delle 9 porchette in gara. Al secondo posto Viro Galliè (Nereto), seguito sull’ultimo gradino del podio da Emidio Falasca (Teramo). Il premio della critica, dedicato al Prof. Nicola Biagio Natali e assegnato dalla giuria tecnica, è andato a Massimo Fagioli (Campli). Premio della giuria social, composta da influencer e appassionati d’Abruzzo, food e comunicazione, è stato assegnato a Viro Galliè (Nereto).