La Regione Abruzzo per risolvere il problema dei trasporti sarebbe disponibile ad utilizzare  400 bus privati, grazie ad un accordo che sarà siglato nelle prossime ore. In questo modo il rischio di eventuali contagi sarà ridotto e tutti gli studenti avranno la possibilià di raggiungere le scuole. Una operazione mai vista prima, per dimensioni e organizzazione, che forse farà da apripista per altre regioni italiane e frutto di incontri mai interrotti tra docenti, politici ed operartori del settore trasporti. Ad anticipare la notizia è stato il quotidiano Il Centro, che però esagera nella definzione dei costi, scrivendo "che l'operazione costerà una somma di 230 euro a bus, alla quale verranno aggiunti un euro e 80 centesimi per ciascun chilometro percorso". Raggiunto da certastampa, spiega il sottosegretario D'Annuntiis: «In realtà spenderemo
1.80 a km con un minimo garantito per bus di 230 al giorno per tenere conto dei costi medi di produzione». SIgnifica, in soldoni, che tutti i bus che garantiranno percorrenze inferiori ai 127 km al giorno avranno una garanzia di incasso di 230 euro.