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Sono stati 373 gli aspiranti candidati alla Facoltà di Medicina e Chirurgia, che questa mattinasi sono recati all’Università di Teramoper svolgere i test di accesso. Causa Covid, infatti, il Ministero ha dislocato le sedi a livello territoriale e UniTe ha, quindi, ospitato tutti i candidati residenti a Teramo.

Gli studenti iscritti ai test erano dislocati nelle aule di Coste S. Agostino e sono stati accolti dal Rettore.

Ed oggi alle 12 si sono svolti i test per l'accesso alla facoltà di Medicina. I posti disponibili per quest'anno ammontano in tutto a 13.072. A iscriversi alla prova sono stati in tutto 66.638, circa duemila candidati in meno rispetto all'anno scorso. "C'è un protocollo molto severo e organizzato che prevede un accesso differenziato, la distanza in aula dove si realizzano i test, mascherine, sanificazione, controllo degli spazi che viene effettuato dall'università stessa con il supporto della protezione civile nazionale e di tutte le altre istituzioni locali, quindi c'è un'organizzazione molto dettagliata che consentirà di svolgere i test in perfetta sicurezza garantendo gli studenti", ha assicurato ieri il ministro dell'Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi, alla
vigilia dei test.

Gli atenei italiani, infatti, secondo il Ministero dell’Università e della Ricerca ha richiamato al rispetto delle specifiche norme anti contagio, cogliendo l’occasione di ringraziare l’Università di Teramo per la perfetta organizzazione in sicurezza della prova di ammissione alla Facoltà di Medicina veterinaria, che si è svolta martedì 1 settembre. “Solo dalla rigida osservanza delle regole precauzionali – si legge nella nota ministeriale – si otterrà una corretta procedura che garantisca la massima sicurezza, considerando anche l’attenzione mediatica che inevitabilmente suscita questo tipo di test nazionale e la facilità con cui vengono mosse accuse infondate”.

“Sono molto soddisfatto del plauso del Ministero – ha commentato il rettore Dino Mastrocola – perché è la prova del nove che i protocolli di sicurezza messi a punto dall’Università di Teramo sono ineccepibili e che siamo più che pronti per l’imminente ripresa di tutte le attività accademiche in presenza. Lo svolgimento del test è stato impeccabile: un risultato ottenuto grazie alla dedizione e alla professionalità del nostro personale. Ancora una volta abbiamo dimostrato di essere una vera comunità accademica.”

Questa mattina, quindi, spazio per ospitare i candidati alla Facoltà di Medicina e Chirurgia di qualunque sede in Italia, ma residenti a Teramo. 373 gli studenti iscritti a partecipare ai test, dislocati nelle aule di Coste S. Agostino a ingresso contingentato, accolti dal Rettore.

ASCOLTA QUI IL RETTORE MASTROCOLA