Il 19 settembre 2020 la Croce Bianca O.n.l.u.s. di Teramo inaugura la propria nuova sede sociale ed operativa, ubicata in Viale Europa 39.
La Croce Bianca O.n.l.u.s. nasce il 14 Febbraio 1997 dalla tenacia di uno sparuto gruppo di teramani fra cui il Dott.Claudio Di Bartolomeo, anestesista rianimatore ed attuale Direttore sanitario dell’Associazione, ed il Dott.Giancarlo Speca, dirigente medico dell’Unità Coronarica di Teramo, nonchè Responsabile del Servizio di Aritmologia e Cardiostimolazione, che preserverà la carica di Presidente Generale fino al 2003, per poi dedicarsi esclusivamente al “Progetto Vita”, un programma per la Defibrillazione precoce affidata ai laici sul territorio della Provincia.
A meno di sei mesi dalla sua fondazione, la Croce Bianca O.n.l.u.s. - aderisce ad una delle più importanti federazioni nazionali nel campo dei servizi sanitari e di trasporto sociale assieme alla C.R.I. ed alle Misericordie, l’A.N.P.A.S. (Associazione Nazionale Pubbliche assistenze), riconoscendosi negli stessi principi ispiratori (solidarietà laica e radicamento sul territorio).
Nel 2003 è nominato Presidente il Dott.Cristiano Narducci, specializzando in Anestesia e Rianimazione presso l’Università de L’Aquila, da diversi anni impegnato come Coordinatore didattico del “Progetto Vita” nella sensibilizzazione sulla problematica dell’arresto cardiaco. Nel 2006 a succedergli è Sergio D’Ascenzo, operatore di C.O.118 Teramo, fino ad allora impegnato come Presidente della Sede di Isola del Gran Sasso e Vice-Presidente generale.
Nel 2009 assume la Presidenza Stefano Di Stefano, Sostituto Commissario di Polizia stradale, già Vice Presidente della Sede di Montorio e Responsabile provinciale Autisti, da anni impegnato nella formazione dei conducenti di mezzi in emergenza sanitaria con all'attivo innumerevoli corsi in materia in tutta la Regione. Di Stefano mantiene la carica di Presidente fino al 2018, quando a succedergli è Camillo Graziano, avvocato del Foro di Teramo, attualmente in carica, che assume il ruolo dopo essere stato, dal 2012 al 2018, il Presidente della Sede operativa di Teramo.
In piena attuazione dell’idea dei fondatori di offrire servizi alla città ed alla Provincia, con particolare attenzione alle popolazioni più piccole e lontane dal capoluogo, l’Associazione istituisce nel corso degli anni cinque postazioni di emergenza sanitaria di base: alla Sede di Teramo si aggiungono, infatti, nel 1999 quelle di Montorio al Vomano e Isola del Gran Sasso; nel 2001 è la volta di Cellino Attanasio ed infine nel 2004 tocca alla Sede di Aprati di Crognaleto. Le postazioni di soccorso di base della Croce Bianca sono dislocate su tutto il territorio della Provincia: ben tre di queste lavorano al servizio degli abitanti della montagna e che il Gran Sasso sia così nel cuore dell’Associazione e dei suoi fondatori s’intuisce dalla scelta di farne comparire l’immagine anche nello stemma sociale.
Dopo anni spesi a formare nuovi volontari e ad operare esclusivamente in ambito sanitario, nel 2010 viene istituito un corpo volontari di Protezione Civile basato sulla Gestione dei Campi e dei Punti Medici Avanzati. Il gruppo di protezione civile viene intitolato a Federica Moscardelli, volontaria della sede operativa di Montorio, studentessa di medicina, purtroppo deceduta a L’Aquila a causa del sisma del 2009.
L'impegno profuso nell'ambito della Protezione Civile porterà i primi risultati già nel 2012: a seguito del sisma dell'Emilia, nel campo allestito a Mirandola viene nominato Capo Campo un volontario della Croce Bianca di Teramo; per tale motivo, il Centro Servizi per il Volontariato di Teramo assegnerà all'associazione, nel 2013, un riconoscimento.