"Era fresco e ho avuto una sensazione di serenità e tanta libertà. In carrozzina non è sempre possibile fare un'esperienza così bella e spero tanto che ci siano per noi altre opportunità da vivere insieme". Bastano frasi come questa a motivare gli animatori delle associazioni che hanno organizzato una gita sul Gran Sasso per persone con disabilità di varia natura. Una passione, quella degli animatori di "Agave - per un futuro diverso Onlus", di Rurabilandia e di Autismo Abruzzo Onlus, che ha consentito a oltre 60 ragazzi e adulti disabili, accompagnati dalle famiglie e da operatori qualificati, di andare per la prima volta in montagna e salire sulla cabinovia per ammirare il panorama. Una dedizione, quella delle tre associazioni, che ha incontrato la lungimiranza di imprenditori e istituzioni dando vita a un esempio concreto di turismo accessibile. L'iniziativa "Montagna Amica e Accessibile" è stata promossa da Gran Sasso Teramano Spa, gestore degli impianti di risalita, con un finanziamento della Regione Abruzzo; un progetto che mira a rendere realmente fruibili i servizi turistici a persone con disabilità fisica e mentale, realizzando anche percorsi inclusivi di autonomia e inserimento lavorativo.