"L'Università di Teramo anche quest'anno si pone al centro di un processo culturale di relazione con le realtà concrete, e la presenza del presidente del Consiglio Giuseppe Conte per la seconda volta fa intendere che l'attenzione che poniamo al bisogno del 'trasferimento tecnologico sul territorio', e siamo orgogliosi di questa collaborazione". Lo ha detto il Rettore dell'Università di Teramo Dino Mastrocola a margine del Terzo Forum Internazionale del GranSasso 'Investire per costruire' al quale più tardi parteciperà anche Conte.
"Anche la presenza del ministro Gaetano Manfredi chiarisce il ruolo di questo incontro nell'approfondire la tematica - ha proseguito Mastrocola - Ossia una imprenditorialità 360°, come rendere effettivo lo sforzo culturale ed economico, come portare a rendita l'utilizzo della ricerca nella formazione".
Conte sarà a Teramo prima di pranzo per prendere parte al Forum che si tiene nell'aula magna dell'Università. Nel corso del Forum, che comprende anche 16 tavoli tematici, saranno assegnati ai due migliori ricercatori dell'UniTe il Premio Giulio Regeni.
"Dobbiamo operare con grande prudenza e attenzione. Siamo in un momento che richiede la massima responsabilità. Le istituzioni, il ministero, il Governo
e le università ce la stanno mettendo tutta. Io faccio un appello ai giovani perché i ragazzi devono mantenere grande responsabilità: in aula, come stanno facendo, ma anche nelle attività sociali. La responsabilità individuale è la migliore arma contro il virus". Lo afferma il ministro dell'Università e della ricerca, Gaetano Manfredi, sottolineando che la riapertura degli atenei ha "un grande significato perché è un ritorno alla normalità e significa guardare al futuro perché lo studio dei giovani è fondamentale". Arrivando all'Università di Teramo per partecipare al terzo Forum Internazionale del Gran Sasso, il ministro dice che bisogna essere molto attenti. La situazione ora è sotto controllo - evidenzia - ma non dobbiamo abbassare la guardia perché se osserviamo il quadro intellettuale l'Italia è uno dei paesi che ha meglio gestito questa emergenza e dobbiamo continuare a farlo".
"Vedo grande entusiasmo per la riapertura delle università. È un segnale di ripartenza, un segnale di speranza. Deve essere anche un segnale
responsabilità. I nostri giovani si comportano in modo molto ligio nelle aule, un po' meno fuori. Bisogna evitare gli
assembramenti e rispettare le regole. Abbiamo avuto un bellissimo segnale: l'incremento delle iscrizioni alle università. Temevamo molto che ci fosse un calo. L'impegno del Governo sul diritto allo studio sta dando risposte straordinarie. Abbiamo numeri in crescita da Nord a Sud". Lo afferma il ministro dell'Università e della ricerca, Gaetano Manfredi, nel suo intervento al terzo Forum internazionale del Gran Sasso all'Università di Teramo.
I Premi vengono consegnati dal ministro dell’Università e della ricerca Gaetano Manfredi
L'Università degli Studi di Teramo ha istituito nel 2019 l’UniTe PhD Award Giulio Regeni, un premio riservato ai dottorati dell’Ateneo teramano per la migliore ricerca scientifica.
Il premio - intitolato a Giulio Regeni, il giovane ricercatore italiano dell’Università di Cambridge torturato e ucciso al Cairo il 25 gennaio 2016, intende ricordare e promuovere i valori dell'impegno e della libertà della ricerca scientifica.
Il premio del Corso di dottorato in Biotecnologie cellulari e molecolari viene conferito al dottor Mohamed El Khatib per la ricerca relativa allo Sviluppo di materiali innovativi biomimetici: verso nuove frontiere di medicina rigenerativa applicata alle tendinopatie.
Motivazione
Il suo percorso di formazione nella ricerca si è distinto per l’innovatività del progetto di ricerca sviluppato, per la dimensione internazionale e intersettoriale delle collaborazioni e per l'eccellenza della sua attività editoriale e il prestigio dei riconoscimenti scientifici conseguiti.
Il premio del Corso di dottorato in Scienze degli alimenti viene conferito alla dottoressa Noemi Battistelli, per la ricerca relativa alla Biodiversità microbica: ruolo chiave nella valorizzazione delle produzioni vitivinicole del territorio.
Motivazione
Il suo percorso di formazione nella ricerca si è distinto per la multidisciplinarietà del progetto di ricerca, per la sua dimensione internazionale e intersettoriale delle collaborazioni e per l'eccellente produttività scientifica.
CONSEGNA DEL PREMIO “ERICA FUSELLA”
AGLI STUDENTI DELL’UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TERAMO
Il Premio viene consegnato dal presidente del Consiglio dei Ministri prof. Giuseppe Conte
Il Premio viene ritirato
dal presidente del Consiglio degli studenti Emanuela Testa
«Premio dedicato agli studenti dell’Università di Teramo – in memoria di Erica Fusella – per la promozione dello spirito di appartenenza alla comunità universitaria, anche durante la pandemia, attraverso la diffusione dei valori di solidarietà, libertà, progresso e coesione sociale. La consapevolezza di un comune destino e di una comune responsabilità ha infatti garantito la ripresa e la diffusione di nuovi obiettivi, rivolti a rilanciare nuovi orizzonti».
Il Rettore Dino Mastrocola