"Il Tribunale di Teramo ha un carico di lavoro maggiore rispetto alla media abruzzese e ha una dotazione di organico, sempre rispetto alla media, inferiore.
Più lavoro e meno personale, soprattutto assistenti amministrativi: è un problema strutturale che stiamo cercando di affrontare dal nostro insediamento, nel luglio del 2019, con il nuovo presidente Carlo Calvaresi". A spiegarlo è il presidente dell'Ordine degli Avvocati di Teramo, Antonio Lessiani. "I concorsi - aggiunge - devono essere indetti e fatti, poi ci saranno le assegnazioni. All'esito dell'ultimo concorso, che mi pare di ricordare fosse stato indetto nel 2016, qui a Teramo, probabilmente a causa di una pianta organica non aggiornata, sono state assegnate solo due unità, una al giudice di pace e una alla polizia giudiziaria, mentre ad altri tribunali molti di più. È un problema che l'emergenza ha aggravato: se alla situazione strutturale ci aggiungiamo l'emergenza sanitaria, le prenotazioni, le udienze online da remoto con trattazione scritta che richiedono un'attività di cancelleria ancora maggiore, tutto questo ha avuto un effetto moltiplicatore delle difficoltà". "Stiamo lavorando - riferisce Lessiani - sull'organizzazione delle udienze e delle cancellerie in modo che, vista la carenza di organico, siano preordinate, anche per quanto riguarda gli accessi; stiamo lavorando con il nuovo presidente per lo
svolgimento delle udienze per le cancellerie, la creazione di determinati sportelli di cancelleria, il ricevimento degli atti".