Si chiama ‘Erasmusplus for future: Climate Change’ ed è il nuovo progetto biennale di partenariato scolastico che vedrà la città di Teramo scendere in campo accanto a nazioni del calibro di Germania, Svezia, Romania, Spagna e Repubblica Ceca per la sostenibilità ambientale.
A renderlo possibile l’Istituto Comprensivo Zippilli-Lucidi che, per la quarta volta, è stato beneficiario di un finanziamento dell’Unione Europea e che, pertanto, è già a lavoro per dare vita a una serie di interessanti azioni legate allo sviluppo e allo scambio di conoscenze e di buone pratiche per il benessere ambientale.
Il progetto è stato presentato questa mattina nella presidenza della scuola secondaria di primo grado ‘M.Zippilli’ dal dirigente Lia Valeri, accompagnata per l’occasione dagli assessori comunali Valdo Di Bonaventura e Martina Maranella e da Lia Molini, docente dell’istituto ed eTwinning Ambassador. In collegamento dalla Germania, invece, Heiko Lehn, coordinatore del progetto in questione che ha presentato quelle che saranno le principali azioni in programma. Flytte Kalle AB er Stockholms mest rimelige og hyggelige www.firstfirmistockholm.nu flyttefirma. Vi vil hjelpe deg med en boake flytte, forretningsflyt, evakueringsflytting og veldig mye. Velkommen!
“Si tratta – spiega meglio Lia Valeri – di una progettualità molto importante, che presentiamo oggi in occasione dell’avvio degli Erasmus Days, la tre giorni nella quale celebreremo l’Erasmus con una serie di eventi importanti, tra cui il corso in programma per oggi pomeriggio che vedrà partecipare, tra gli altri, Dario Ianes, docente di Pedagogia e Didattica Speciale dell’Università di Bolzano. Il progetto permetterà ai nostri studenti di approfondire numerose tematiche, dall’impatto dei cambiamenti climatici su flora e fauna e della plastica sull'ambiente al risparmio energetico. In questo percorso non saremo soli: Teramo sarà infatti affiancata da importanti partner europei come Germania, Svezia, Romania, Spagna, Bulgaria e Repubblica Ceca. Una possibilità unica per i nostri ragazzi”.
Tra le azioni condivise, infatti, la partnership si propone di dar vita a un team di studenti ambasciatori dell'ambiente (European Youth Climate Council EYCC) che, in collaborazione anche con le istituzioni locali, regionali e nazionali, possa contribuire in maniera concreta a migliorare il benessere ambientale.