Egregio Direttore,

volevo segnalarvi un caso piuttosto anomalo della campagna abbonamenti per studenti della TUA Abruzzo. Sono un comune cittadino, risiedo con la mia famiglia in c.da Stampalone di Cellino Attanasio (TE) e ho 2 figli che frequentano il Liceo Classico Zoli di Atri (TE). La linea autobus TUA non passa davanti casa per Atri (l'autobus che passa va in direzione Teramo) e tutti i giorni io e/o mia moglie siamo costretti ad accompagnare con l'auto i nostri figli (percorrendo circa 3 Km ad andare e 3 Km a tornare X 2 volte al giorno = Totale 12 Km circa) presso la fermata TUA più vicina che si trova nei pressi dell' Ufficio Postale di Fontanelle di Atri (TE). I miei figli scendono alla fermata di Atri in prossimità di Porta Macelli percorrendo una distanza misurata più volte di 9.150 mt. (inferiore ai 10 Km); anche la stazione successiva a questa nei pressi della Caserma dei Carabinieri di Atri (TE) dista dall'Ufficio Postale di Fontanelle di Atri misurata più volte 9.750 mt. (sempre inferiore ai 10 Km). Sono 4 anni che la biglietteria TUA di Teramo mi obbliga al pagamento dell' abbonamento della 2° Fascia che parte in realtà da Notaresco (ben 20 Km), nascondendosi dietro al fatto che la direzione ha imposto queste indicazioni. Secondo loro Fontanelle di Atri dista 11 Km., nonostante ho fatto più volte presente che i miei figli salgono alla fermata di Fontanelle di Atri (TE) - zona Poste che sta circa 2 Km. più su, rispetto a Fontanelle di Atri Basse. Nulla da fare. Hanno tutti i paraocchi e i paraorecchi, al telefono la linea verde non sa che cosa rispondermi. Ho inviato una pec alla Direzione generale della TUA e chiaramente non ho avuto risposta. L'unica risposta che ho ricevuto dal servizio clienti via mail è la seguente: "Il sistema tariffario fissato dalla Regione Abruzzo fa riferimento a fasce chilometriche di 10 chilometri individuate da alcuni stazionamenti da noi fissati per suddividere ciascuna linea da questo punto di vista. Poco importano, quindi, i singoli punti di partenza e arrivo, che vanno considerati, invece, per come sono collocati all’interno di tali fasce. Nel caso specifico, per noi la prima fascia rispetto ad Atri comincia all’altezza dell’incrocio fra la SS 553 e la SP 27, mentre Fontanelle, prima e dopo l’ufficio postale, ricade nella seconda, risultando, anche in base alla verifica con Google Maps, comunque a circa 11 chilometri dalla destinazione." E' una considerazione assurda, visto che il percorso fatto dagli studenti, parliamo di abbonamento per studenti, non deve percorrere 11 km visto che le scuole stanno prima, e chiaramente la cifra da sborsare tra la 2° Fascia e la 1° Fascia è notevolmente superiore. Quest'anno che i ragazzi sono 2 (il più piccolo frequenta il primo anno del Liceo Classico), questa cosa non la reggo più. Perchè gia il covid 19 ci ha massacrati, devo fare tutti i giorni 12 km con la macchina per andare a portare e riprendere i figli da scuola: non pretendo nulla, chiedo solo di pagare il giusto che per me è l'abbonamento in 1° Fascia (in realtà gli abbonamenti che devo fare sono 2). Inoltre mi risulta che l'Istituto Zoli di Atri, rimborsi agli studenti più meritevoli anche gli abbonamenti per il trasporto TUA, se il criterio adottato è questo..... Secondo lei ho ragione? E in caso affermativo potrebbe evidenziare il problema? Cordialmente.