"Sono felice di informarvi che da
oggi si può fare didattica a distanza senza consumare il
traffico dati dei propri abbonamenti telefonici personali o
familiari. Insieme ai Ministri dello Sviluppo economico, Stefano
Patuanelli, per l'Innovazione tecnologica e la digitalizzazione,
Paola Pisano, e per le Pari opportunità e la Famiglia, Elena
Bonetti, abbiamo infatti invitato i principali operatori di
telefonia mobile a trovare soluzioni che agevolino le
studentesse e gli studenti, le loro famiglie, i docenti e
chiunque si colleghi alle piattaforme per le lezioni da remoto.
Tim, Vodafone e Wind Tre hanno accolto l'invito del Governo ed
escluderanno le piattaforme di didattica a distanza indicate dal
Ministero dell'Istruzione dal consumo di gigabyte previsto negli
abbonamenti.
Quando si affronta un'emergenza come quella che stiamo vivendo
serve davvero il sostegno di tutti. Da marzo a oggi lo Stato ha
già investito oltre 400 milioni per il digitale a scuola.
Iniziative come questa rafforzano l'impegno per supportare la
scuola. Ringrazio chi ha aderito al progetto". Lo scrive su fb
la ministra dell'Istruzione, Lucia Azzolina.