Salvare la stagione che arriva e riaprire gli impianti. E' questo l'obiettivo della Regione. Parliamo della riapertura degli impianti sciistici in Abruzzo. Tre milioni di euro a fondo perduto per le imprese operanti nel settoren sciistico, come ristoro per le gravi perdite subite per la pandemia da Covid-19, altri 250mila euro come ristoro per i Comuni nel cui territorio ricadono gli impianti di sci per compensare il mancato introito dei canoni concessori, e 250mila euro per il Comune di Scanno per contribuire all'acquisizione del complesso infrastrutturale del bacino sciistico di Collerotondo. Sono le misure legislative approdate oggi (ieri per chi legge ndr) in Commissione per garantire un sostegno anche alle attività produttive che ruotano attorno al comparto sciistico d'Abruzzo, una misura che erogheremo attingendo ai fondi previsti nelle leggi regionali 9 e 10, mentre attendiamo ancora le decisioni, con le relative misure di ristoro, del Governo sulla nuova stagione così come evidenziato dal presidente Sospiri. È stato previsto un contributo a fondo perduto a favore dei soggetti che gestiscono le aree attrezzate per sciare al fine di ristorare le gravi perdite economiche e sostenere gli interventi di gestione, manutenzione e messa in sicurezza degli impianti di risalita e delle piste da sci utili ad applicare i protocolli di sicurezza approvati dallo Stato per prevenire la diffusione del Covid-19 nella nuova stagione. Spese che comunque sono state già affrontate (non ai Prati di Tivo).