Dal 31 gennaio saremo in zona gialla. È  quanto sostiene Claudio D'Amario, direttore del Dipartimento Salute della Regione Abruzzo intervistato oggi dal Centro, alla luce degli ultimi dati del report della Cabina di regia. In una lunga intervista al Centro affronta anche altri temi legati alla pandemia Covid-19. Dal rischio focolai alla campagna vaccinale che va avanti, nonostante il razionamento delle dosi: «Dopo gli anziani, sarà il turno di insegnanti e forze dell'ordine. Ma non abbiamo date certe, dipenderà dai rifornimenti di dosi che avremo». L'indice Rt, che indica a quante persone in media un infetto può trasmettere il virus, è sceso da 1,18 a 1,05.

Sono oltre 60mila gli anziani e le persone fragili che si sono prenotati sulla piattaforma telematica regionale per essere vaccinati. Quando sarà il loro turno?«Non abbiamo date certe perché non abbiamo ancora certezze sui rifornimenti, altrimenti avremmo già fatto la programmazione vaccinale da qui ai prossimi tre mesi. Man mano che apriremo le finestre sulla piattaforma, vedremo il numero delle prenotazioni e il calendario delle forniture e ci regoleremo», conclude D'Amario nell'intervista al Centro.