Ufficializzate oggi le bandiere blu abruzzesi, che, a causa dell’emergenza Covid, si è tenuta in modalità on line. Dieci le località premiate, e come noto, non ci sarà Alba Adriatica, con polemiche che già si stanno scatenando, con il Comune che parla di “svista” nella comunicazione dei dati, nella delibera di classificazione di balneazione delle acque della Regione Abruzzo sulla scorta dell’ultimo quadriennio, relativo al punto di captazione di via Sardegna. Tortoreto festeggia la 25esima bandiera blu, unica in Abruzzo, 24 i vessilli assegnati consecutivamente.
Il riconoscimento della Fee viene assegnato ogni anno alle migliori località costiere europee che si distinguono in pulizia e qualità delle acque ed efficienza dei servizi offerti. Sono le spiagge che si sono impegnate e si impegnano a indirizzare la politica di gestione locale verso un processo di sostenibilità ambientale.
In provincia di Chieti potranno fregiarsi della bandiera blu Vasto, San Salvo e Fossacesia.
in provincia dell’Aquila, i laghi di Villalago e Scanno.
In provincia di Teramo Silvi, Giulianova, Pineto, Roseto e Tortoreto.
Ancora una volta nessun riconoscimento per il litorale di Pescara e della sua provincia, mentre per la sezione degli approdi turistici è confermata l’assegnazione del prestigioso vessillo internazionale al porto turistico Marina di Pescara.
In Abruzzo le bandiere blu passano da 10 a 13, con l’ingresso di Francavilla al Mare, in provincia di Chieti, Martinsicuro in provincia di Teramo e il porto turistico ‘Marina’ di Pescara.