C'è chi dimentica di essere un miracolato della Politica e delle urne, a volte. Per fortuna c'è chi, nonostante l'entusiasmo dell'ennesimo risultato a favore, non dimentica le origini e sa dire grazie. Il rieletto sindaco di Ancarano, Pietrangelo Panichi, sceglie la sua bacheca di Facebook per rivolgere un lungo e sincero “grazie” a chi, 13 anni fa, per la prima volta, scelse di iniziare quell'avventura ribattezzata Civica Ancaria divenuta una delle liste in assoluto più votate nella storia di questo Comune vibratiano. Panichi scrive al suo predecessore, anche lui sindaco per due volte, poi consigliere provinciale, per due volte Presidente della Città Territorio fino alla carica di vice-capogruppo del Centrodestra in Regione Abruzzo: Emiliano Di Matteo. “Quando nel 2009, il gruppo Civica Ancaria ha chiesto di candidarmi come capolista, nel pieno della mia positiva incoscienza non ho esitato ad accettare, certo dello spirito di servizio e del bene del nostro paese come fine primario condiviso. Vincere è difficile ma ripetersi lo è ancora di più, ma vincere aiuta a vincere" e noi lo facciamo dal 1999 insieme a tutti coloro che sono con noi protagonisti di questa realtà...”, scrive Panichi rivolgendosi a Di Matteo e chiamandolo “amico mio”. “La verità è che sei stato il primo Sindaco, nel 2001, dopo il Sindaco Meco Callisto, che è riuscito a creare un gruppo unito ed a riportare la continuità amministrativa nel nostro paese, nel segno della coscienza di risultato, permettendo il raggiungimento di traguardi senza precedenti.
Malgrado tutto, in ogni contesto sociale c'è sempre quella piccola e fantasiosa "invidia" che genera varie forme di infondate accuse che vanno dalle allucinazioni "monarche" fino alle "occulte regie" di palazzo”,prosegue Panichi. Il giorno dopo la riconferma alla guida di Ancarano dice il suo “grazie” a Di Matteo “per questi 13 anni di impegno diretto al servizio della nostra comunità. I bellissimi e tantissimi momenti condivisi con tutti continueremo a viverli, perchè sappiamo che sarai con noi, nella breve attesa che tu possa intraprendere nuove strade "meritocratiche", che ti porteranno a nuovi traguardi, dove saremo sicuramente, come sempre, al tuo fianco”. Di Matteo, come più volte annunciato, ha scelto di non ricandidarsi a nessuna competizione, né cittadina né regionale. Puntuale arriva il suo contro-post sulla bacheca del suo sindaco: “Le tue parole, il mese passato insieme a te e i MAGNIFICI DIECI della nostra lista mi hanno dimostrato che insieme abbiamo creato qualcosa di veramente pregiato e prezioso: CIVICA ANCARIA con questa vittoria, la quarta della sua storia, diventa più di una lista elettorale! Credo che insieme a tutti coloro che vorranno aiutarci dovremo trasformarla in qualcosa di ancora più importante. Ci lavoreremo assieme e come sempre ne verrà fuori qualcosa di buono, ne sono certo! Riparto felice, sereno e appagato, tanto dalla vittoria quanto dalla consapevolezza che una buona semina di 13 anni supera qualunque ostacolo e avversità... Buon lavoro amici miei, Io sono e sarò sempre con tutti Voi...”