Ed esce anche il nome il giorno dopo, tenuto top secret ma come accade spesso, in queste cose...per poco. Sarebbe l'impresa edile e di sicurezza stradale dei fratelli Persia di Tottea di Crognaleto (che di recente ha ottenuto un appalto per la messa in sicurezza di una strada in frana a Campli dalla Provincia di Teramo) la ditta interessata e che all'ultimo minuto ha lanciato alla Gran Sasso Teramano la nuova offerta per l'acquisto degli impianti di Prati di Tivo e Prato Selva.
La ditta pare abbia manifestato in tempi non sospetti l'interessamento alla stazione dei Prati, ma poi non aveva formalizzato un'offerta, evidentemente in attesa di poter sfruttare la possibilità del rialzo.
Come reso noto dalla Gst, la cifra di 930mila euro, migliorativa rispetto a quella di Finori è ora al vaglio della società che ha richiesto la documentazione alla ditta teramana.
Dunque, in questo momento sul piatto ci sono due offerte e due progetti di rilancio, ma intanto il tempo passa, l'estate si avvicina e della promessa (dal presidente della Provincia) riapertura, per ora non si parla.