
Nulla è stato deciso invece per l’anno in corso, così facendo, esauriti i fondi pregressi, verranno meno i requisiti per l’equiparazione della quarantena al periodo di malattia con conseguenze sullo stipendio e sui contributi peri i lavoratori interessati.
Una questione che riguarda in Abruzzo oltre seimila lavoratori e quasi 1.500 in provincia di Teramo.