“Dal Gran Sasso al mare, la cucina del territorio teramano”. E’ il titolo dello scrigno dei sapori che, scolpito nella narrazione di 120 ricette, ha firmato il prolifico scrittore atriano Alberto Rasetti e che, questa sera alle 21,15, sarà presentato nello splendido salotto di piazza Duchi d’Acquaviva. A salutare la nascita di questo volume, che è modo suo un viaggio nella cucina teramana, saranno il sindaco di Atri, Piergiorgio Ferretti, l’assessore alla cultura Mamma Centorame, il direttore di R+ Antonio D’Amore, il direttore d’hotel Carmine Pavone e, ovviamente l’autore. Non è la prima volta che Alberto Rasetti, fine gastrofilo e talentoso cuoco per pura passione, si cimenta con la scrittura del sapore, visto il successo del suo “Ricette antiche della cucina atriana” al quale aveva affidato la memoria dei piatti della tradizione locale. Questa nuova opera, è uno sguardo allargato, ma sempre declinato sul filo della memoria, sulla grande tradizione culinaria teramana, in una sorta di ricettario artusiano (perché testato dall’autore) del nostro credo gastronomico.