C'è un'inchiesta della Procura sulla trasformazione della società  Teramo Ambienteda mista a pubblica . Per ora senza indagati. Lo rende noto Il Centro. L'operazione del Comune, da 1,4 milioni di euro è finita sul tavolo della Procura, dopo l'esposto dei consiglieri: Giovanni Luzii e Osvaldo Di Teodoro (Italia Viva); Luca Corona (Oltre), Mario Cozzi (Forza Italia), Ivan Verzilli (gruppo misto), Franco Fracassa e Maurizio Salvi (Futuro In). Esposto che è stato presentato, oltre che alla Procura, anche alla Corte dei Conti e al nucleo di polizia economico finanziaria della Finanza. Nell'esposto, i firmatari hanno evidenziato come il Comune abbia scelto di pagare 2,4 milioni tra Comir (per le quote private) e distribuzione di utili in capo a Team, mentre - si sostiene nella denuncia - nel 2019 avrebbe potuto acquisire le quote (poi finite all'asta) alla metà. Si poteva fare?

Tutto questo accade mentre in un altro quotidiano: il Messaggero, il presidente facente funzione Ivan Di Cesare elogia l'operato della Team, bacchetta gli incivili e annuncia un cda per ottobre. Lo stesso Di Cesare, che non avrebbe mai rilasciato interviste perchè il suo incarico era ed è pro tempore ma con l'ambizione, e lo sanno tutti, che lo stesso incarico, magari per volere del sindaco ( che in solitudiine sta facendo proposte ad ingegneri ambientali ) divenga effettivo, in fondo è stato lui a suggerire l'operazione Team tutta pubblica al sindaco. Di Cesare spera di rimanere nella società, in un modo o in un altro. Che sia per questo che adesso ha cominciato a rilasciare interviste?