×

Avviso

Non ci sono cétégorie

CROCEROSSA"Non solo la Croce Rossa può rimanere nei locali al piano terra del Comi senza alcuna scadenza a differenza di quanto dica il consigliere provinciale Luca Frangioni ma come Comune di Teramo abbiamo sempre fatto il massimo per andare incontro alle esigenze, legittime, dell'associazione di volontariato". Arriva puntualissima la replica del vicesindaco di Teramo, Giovanni Cavallari, alle dichiarazioni del consigliere Frangioni e rispedisce al mittente le accuse di non aver concesso tre parcheggi alla Cri facendo così sfumare la soluzione del problema-sede con la location di via Malaspina proposta dal presidente Di Bonaventura

La questione è semplice, per il Comune.

"Tutti gli enti, grazie al diretto interessamento di sua eccellenza il Prefetto, si sono impegnati al masismo per risolvere la questione della sede per la Croce Rossa. Un impegno encomiabile quello del prefetto per altro non tenuto, visto che non rientra tra le prerogative di una Prefettura occuparsi di rintracciare una sede per un ente privato", commenta Cavallari. La Croce Rossa "non dovrà lasciare entro il 30 ottobre i locali del Comi, fermo restando che si sta continuando a cercare una location davvero idonea"

Interviene anche l'assessore comunale Maurizio Verna: "Sinceramente non capisco a cosa si riferisca il consigliere provinciale Frangioni. Di che parla? Il Comune è sempre stato disponibile tant'è che abbiamo già concesso due posti alla Cri per due ambulanze. Ora gli uffici stanno valutando la pec che ci è arrivata dalla Croce Rossa con cui ci chiede di riservarle ulteriori cinque posti auto su via De Vincentiis. Di certo non sarebbe mai stata percorribile la proposta di riservare tre posti a pagamento, per altro, in via Riccitelli dietro la chiesa di piazza Garibaldi...assolutamente impensabile" chiosa Verna.