La chiamavano Principessa Sorriso per il suo modo sempre allegro di guardare agli altri e alla vita. Èvolata in cielo prematuramente due anni fa e da allora la sua scuola e le sue insegnanti non l’hanno mai dimenticata. Greta D’Alelioè spesso nei pensieri e nelle parole di chi, tutti i giorni, varca la soglia della scuola dell’infanzia De Albentiis e della primaria Noè Lucidi, che la Principessa Sorriso ha frequentato prima di spiccare il volo per un altro viaggio. Per questo motivo, quandoè nata una nuova biblioteca all’interno del plesso di via Del Baluardo, non ci sono stati dubbi e la scelta è ricaduta su di lei.
L’ambiente, realizzato grazie alprogetto FA.C.E.che l’Istituto Comprensivo Zippilli-Lucidi ha portato avanti negli ultimi tre anni, è stato dedicato a Greta D’Alelio nel corso di una toccante cerimonia che si è tenuta questa mattina alla presenza del dirigente scolastico Lia Valeri, delle principali autorità cittadine, di numerosi docenti e della famiglia dell’alunna.
“Greta –è il commento in merito della Valeri– ha trascorso tanto tempo della sua breve vita nei locali delle nostre scuole. Era amatissima dalle insegnanti e dai suoi compagni, che ne ricordano soprattutto l’immancabile sorriso. Per questo, oggi le dedichiamo questa biblioteca, affinché il suo ricordo non si affievolisca mai e perchétutti possano trarre esempio dal suo gioviale attaccamento alla vita”.
La biblioteca, come anticipato, è nata grazie al progetto FA.C.E., selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Capofila territoriale per la città di Teramo, attraverso questo l’Istituto Comprensivo Zippilli-Lucidi ha lavorato insieme ad altri partner per potenziare l’accesso ai servizi educativi 0/6 anni: da un intenso lavoro di co-progettazione hanno preso vita, oltre ad alcuni cicli di incontri destinati a genitori e figli, anche una sezione primavera e una biblioteca, entrambi all’interno della scuola dell’infanzia De Albentiis.
“All’interno di queste mura –continua la Valeri – abbiamo ospitato numerosi nuclei familiari che hanno goduto di laboratori destinati a donare tempo di qualità da utilizzare con i propri bambini. Un valore aggiunto, dunque, nel costante obiettivo di dar vita a vere comunità educanti. Da oggi, poi, questo ambiente è anche qualcosa in più: porterà il nome di Greta, perchéil suo ricordo sia indimenticabile anche da tutti coloro che entreranno nella “sua” biblioteca”.